Numero Dodici
"Nel cielo apparve poi un segno grandioso:
una donna vestita di sole, con
la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.
Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"
Apocalisse 12,1-2
Il libro dell'Apocalisse, capitolo 12, racconta l'apparizione della Madonna, con una corona di dodici stelle.
In questa frase vi è celata l'essenza profonda del numero dodici : il numero che rappresenta il tutto, la completezza, l'interezza, come lo è la Madonna, completa in se stessa.
Il dodici per la numerologia non è considerato, esiste tuttavia l'uno e il due, e la sua somma, il tre.
Uno è il principio maschile, il Sole ("una donna vestita di sole"), il positivo, lo yang, il bianco, il giorno, il caldo, l'attivo.
Due è il principio femminile, la Luna ("la luna sotto i suoi piedi"), il negativo, lo yin, il nero, la notte, il freddo, il passivo.
Quindi il dodici è la completezza perché rappresenta l'unione tra i due principi opposti, e si trova in alto ("sul suo capo una corona di dodici stelle"), sopra il sole, che a sua volta sta sopra la luna.
Allo stesso tempo, la somma è Tre, il Figlio, la sintesi tra i due opposti, e infatti nel capitolo 12 dell'Apocalisse la Madonna è incinta di Gesù il Cristo, il figlio ("era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto").
Sempre in ambito cristiano, dodici sono gli apostoli, come dodici sono le tribù di Israele, in quanto ogni tribù discende da un uno dei dodici figli di Giacobbe (chiamato anche Israele).
Dodici sono anche gli anni in cui Gesù viene ritrovato al tempio dai suoi genitori (episodio noto anche come Gesù tra i Dottori, in quanto Gesù discorreva con gli anziani delle Sacre Scritture), narrato dal Vangelo di Luca (2, 41-50), unico episodio della tarda infanzia di Gesù.
Perché dodici anni ? Perché nell'ebraismo a tredici anni c'è il rito di passaggio del Bar mitzwah, l'età della maturità religiosa, della responsabilità dell'imparare i comandamenti e ad osservarli.
Quindi Gesù a dodici anni conclude un ciclo.
Non solo tra gli ebrei, ma in tutte le antiche civiltà, l'età di dodici anni chiude un ciclo e lo prepara per il ciclo successivo, spesso accompagnato da riti di iniziazione. Perché ? Lo spiega la biologia : a dodici anni termina per il fanciullo il ciclo dell'infanzia e a tredici inizia il ciclo della pubertà, dove avvengono importanti trasformazioni dal punto di vista fisico (diverse sono le età di passaggio delle fanciulle) che portano alla maturità sessuale.
Nei tarocchi, dodici è L'Appeso. L'arcano dodici conclude un ciclo, in quanto l'arcano successivo, il Tredici è appunto La Morte, che sta a significare una trasformazione, ovvero la stessa simbologia dei riti di iniziazione (ad esempio, la morte simbolica ad opera di un mostro e la successiva rinascita, o la grotta o capanna dove si ritorna nel grembo materno sempre per la successiva rinascita).
Per quanto riguarda la misurazione del tempo, i Sumeri e poi gli Egizi, furono i primi a suddividere il giorno in due parti da dodici ore ciascuna (sistema sessagesimale). Perché ? Perché astronomicamente ci sono dodici lunazioni in un anno, ovvero dodici lune per permettere al Sole di completare il suo ciclo apparente sull'orizzonte ovvero la Terra di fare un'orbita completa intorno al Sole.
Di conseguenza il Sole durante il suo ciclo, transita in dodici costellazioni, le costellazione dello zodiaco (etimologicamente significa il "cerchio delle figure animali"). Torniamo quindi alla rappresentazione della Madonna, una corona di dodici stelle, ovvero le dodici stelle alfa (o principali) delle costellazioni dello zodiaco.
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