La consacrazione nella verita'
“Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano. E disse a Pietro: 'Così non siete stati capaci di vegliare un'ora sola con me? Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole'" .
(Matteo, 26-40)
"Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu mi hai mandato nel mondo, anch'io li ho mandati nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità. "
(Giovanni, 17-14)
Sono due passi dei Vangeli, di esortazione (Matteo) e di preghiera a Dio (Giovanni) ai suoi discepoli, la notte che precedette l’arresto nell’orto dei Getzemani.
Questi passi mi fanno riflettere in questi giorni della Settimana Santa, che sono i giorni piu’santi di tutto l’anno per il cristianesimo. Se il Natale e’ ormai inquinato dal consumismo, dall’ansia della corsa ai regali ai pranzi pantagruelici, la Pasqua e’ riuscita a conservare ancora l'aura di santita’.
Eppure quest’anno mi e’ capitato di osservare proprio in questa settimana la coincidenza di alcuni eventi che mistificano o ribaltano alcuni fatti storici assodati.
Osservate, il primo maggio ci sara’ la beatificazione di Papa Wojtyla eppure in questi giorni certa stampa pubblica articoli (la rivista Micromega in copertina recita “Karol Wojtyla, il grande oscurantista”) per denigrare l’opera di un Papa che con la sua vita ha testimoniato verita' in un’epoca di grandi trasformazioni sociali, baluardo contro ateismo e sfrenato consumismo. Mi trovo quindi d’accordo col papa attuale che oggi afferma “Wojtyla riscatta la vergogna per i peccati della Chiesa” (fonte).
Osservate, proprio in questi giorni viene celebrata da qualcuno la nascita di colui che riempi’ di nero l’Europa per decenni portandola alla catastrofe della seconda guerra mondiale (fonte).
Osservate, sempre in questi giorni, la piu’celebre e neo-pagana rockstar del momento fa uscire un album dove si simpatizza per colui che tradi’ il Cristo, dichiarando pubblicamente persino il desiderio di abbracciarlo (fonte).
Questi sono alcuni degli esempi che vedo questa settimana, nel quotidiano come nel pubblico. Non e' un caso che dove c'e' maggiore richiamo di bene, per reazione viene attratta una maggiore quantita' di segno opposto.
Per questo sento che e’ ancora piu’ viva l’esortazione del Cristo a Dio per invocare la Verita’ :
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