La bestemmia contro lo Spirito Santo

"Gesù disse: - Chiunque bestemmia contro il Figlio, gli sarà perdonato; ma chi bestemmia contro lo Spirito non sarà mai perdonato, né sulla terra né in cielo"
Tommaso, 49

"In verità vi dico: tutti i peccati saranno perdonati ai figli degli uomini e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito santo, non avrà perdono in eterno: sarà reo di colpa eterna".
Marco, III, 28-29

Sia i vangeli sinottici (Marco, Matteo, Luca) sia quello apocrifo di Tommaso distinguono due tipi di bestemmie, quelle contro il Figlio e quelle contro lo Spirito Santo, le prime vengono perdonate ma le seconde portano alla dannazione eterna.

Secondo la spiegazione data sul forum dei Cattolici Romani (http://www.cattoliciromani.com/) si evince che la bestemmia estrema è quella che rifiuta la Fede e il vangelo ovvero il rifiuto di Dio e di accettare la salvezza che da Lui ci viene offerta.
Cito il forum:

"Perché la bestemmia contro lo Spirito Santo è imperdonabile? Come intendere questa bestemmia? Risponde san Tommaso d'Aquino che si tratta di un peccato "irremissibile secondo la sua natura, in quanto esclude quegli elementi, grazie ai quali avviene la remissione dei peccati".
Secondo una tale esegesi la "bestemmia" non consiste propriamente nell'offendere con le parole lo Spirito Santo; consiste, invece, nel rifiuto di accettare la salvezza che Dio offre all'uomo mediante lo Spirito Santo, operante in virtù del sacrificio della Croce." (fonte)

Commenti

  1. Io ho spento lo spirito santo che era in me. Allora sono condannato?

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    1. Anonimo, lo Spirito Santo e' una delle 3 persone di Dio (YHWH), Non penso che tu possa ne' spegnerlo, ne' accenderlo come una lampadina.
      Detto questo, sei libero di accettarlo o rifiutarlo.
      Se rifiuti Dio (non amando Lui o le persone che ti stanno intorno e non avendo fede che possa salvarti), allora sarai dannato.
      Solo nel giudizio dopo la tua morte lo potrai sapere.
      Solo Cristo ti giudichera'.
      E' l'unico che puo' farlo verso la vita degli uomini.

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  2. Ciao e grazie per il tuo commento. Come si può spegnere lo Spirito Santo che è in te, mi chiedo, è come se mi dicessero che una persona ha deciso di smettere di respirare, semplicemente non puoi dire ai tuoi polmoni di smettere di inspirare ed espirare l'aria. Lo Spirito esiste ed è pronto per essere accolto e riconosciuto, se la persona lo vuole, puoi smettere di credere ma non puoi fare in modo che smetta di agire nel mondo e anche in te.
    Occorre, secondo il mio parere, mai pensare alla dannazione eterna ma all'opposto pensare sempre all'Amore perchè credo che OGNI anima sulla Terra potrà venire salvata ed è ciò che Dio vuole. Grazie a te e buona giornata.

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  3. "...rifiuto di accettare la salvezza che Dio offre all'uomo mediante lo Spirito Santo..."; questa mi sembra la spiegazione (espressa nel forum) che più si avvicina al vero.
    Appare un controsenso accettare l'idea che se si bestemmia il Padre o il Figlio, il peccato è perdonabile, ma giammai contro lo Spirito Santo. Premetto che Dio non è tripartito, NON è tre persone. Dio è UNO!! La tripartizione esiste solo come fitcio mentalis utile alla comprensione da parte dell'uomo.
    Bene allora come dovremmo intendere lo Spirito S. ? Che cosa è? Esso è COSCIENZA. E' la massima COSCIENZA possibile propria di Dio. Tuttavia ogni cosa vivente e non vivente possiede coscienza più o meno ampia. L'uomo possiede un aspetto molto alto di Coscienza che è l'autocoscienza; di più, l'uomo attraverso l'esperienza può accrescere tale dono divino, ma può anche rifiutarlo e spegnere volontariamente tale stato di coscienza fino a giungere al proprio annichilimento (la morte secunda ossia la morte dello spirito). Tale facoltà fa parte del libero arbitrio dell'uomo e dunque Dio Padre, per amore dell'uomo e della sua libera scelta, lascia che si autoannulli se è ciò che vuole; se lo "perdonasse", cioè se agisse cancellando tale sua scelta, contravverrebbe alla sua stessa legge che vuole l'uomo LIBERO! Dunque bestemmiare lo Spirito equivale a rifiutarlo, e se lo rifiuto mi anniento e se ho scelto di annientarmi Dio non mi fermerà ovvero "non mi perdonerà". Il problema è affascinante e non può esaurirsi nella quattro battute appena accennate da me. Occorre meditare su quanto. v. se vuoi ilsentierodelpadre.it

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