Tarocchi di Waite
"I veri tarocchi sono puro simbolismo. Non parlano altra lingua e non offrono altri segni.
Chiarito l'intrinseco significato dei simboli, avremo una specie di alfabeto capace di indefinite combinazioni e perfettamente comprensibile.
Sul piano più alto, i tarocchi offrono la chiave dei Misteri, in modo non arbitrario né ovvio".
Sono le parole di Arthur Edward Waite (1857-1942), noto tra l'altro per il libro "The Key to the Tarot" (La Chiave dei Tarocchi). Il simbolismo è quindi alla base dei tarocchi.
Associato al libro, il mazzo Rider-Waite-Smith (RWS), pubblicato per la prima volta a Londra nel 1910, probabilmente il più conosciuto nel mondo anglosassone.
Rider & Co. è la società che ha pubblicato il mazzo, Pamela Colman Smith è l'artista e illustratrice, che appartenne all'Ordine Ermetico della Golden Dawn, come lo stesso Waite.
Più recentemente, nel 1971, è stato nuovamente ristampato dalla US Games, utilizzando gli originali custoditi dalla figlia, Sybil Waite.
Waite trasse l'ispirazione quasi sicuramente dai più antichi tarocchi di Marsiglia del XVI secolo, ma alcuni indizi fanno pensare anche al mazzo italiano Sola Busca del XV secolo (acquistato di recente dalla Pinacoteca di Brera, Milano ed attualmente in mostra).
Caratteristica del mazzo è quello di aver scambiato l'arcano VIII, la Giustizia, con l'arcano XI, la Forza.
Inoltre fu il primo a posizionare correttamente l'arcano del Matto, prima del Mago (quindi in posizione 0), anzichè tra l'arcano XX e XXI.
Per concludere con le parole di Waite:
"I tarocchi raffigurano i valori simbolici di idee universali, dietro i quali si celano i valori inespressi della mente umana. Le dottrine segrete in essi depositate non sono altro che il conseguimento da parte di pochi delle verità insite nella coscienza di tutti ma non percepibili all'uomo qualunque.
La mia tesi è che queste dottrine siano sempre esistite, vale a dire che sono state elaborate dalla coscienza di una eletta minoranza, trasmesse segretamente e trascritte in misteriosi testi come quelli dell'alchimia e del cabalismo. Ogni dottrina segreta è avvallata da una relativa pratica ed esperienza."
Fonti :
- Stuart R.Kaplan, I Tarocchi, Oscar Mondadori
- Wikipedia, Arthur Edward Waite
- Wikipedia, Pamela Colman Smith
Chiarito l'intrinseco significato dei simboli, avremo una specie di alfabeto capace di indefinite combinazioni e perfettamente comprensibile.
Sul piano più alto, i tarocchi offrono la chiave dei Misteri, in modo non arbitrario né ovvio".
Sono le parole di Arthur Edward Waite (1857-1942), noto tra l'altro per il libro "The Key to the Tarot" (La Chiave dei Tarocchi). Il simbolismo è quindi alla base dei tarocchi.
Associato al libro, il mazzo Rider-Waite-Smith (RWS), pubblicato per la prima volta a Londra nel 1910, probabilmente il più conosciuto nel mondo anglosassone.
Rider & Co. è la società che ha pubblicato il mazzo, Pamela Colman Smith è l'artista e illustratrice, che appartenne all'Ordine Ermetico della Golden Dawn, come lo stesso Waite.
Più recentemente, nel 1971, è stato nuovamente ristampato dalla US Games, utilizzando gli originali custoditi dalla figlia, Sybil Waite.
Waite trasse l'ispirazione quasi sicuramente dai più antichi tarocchi di Marsiglia del XVI secolo, ma alcuni indizi fanno pensare anche al mazzo italiano Sola Busca del XV secolo (acquistato di recente dalla Pinacoteca di Brera, Milano ed attualmente in mostra).
Caratteristica del mazzo è quello di aver scambiato l'arcano VIII, la Giustizia, con l'arcano XI, la Forza.
Inoltre fu il primo a posizionare correttamente l'arcano del Matto, prima del Mago (quindi in posizione 0), anzichè tra l'arcano XX e XXI.
Per concludere con le parole di Waite:
"I tarocchi raffigurano i valori simbolici di idee universali, dietro i quali si celano i valori inespressi della mente umana. Le dottrine segrete in essi depositate non sono altro che il conseguimento da parte di pochi delle verità insite nella coscienza di tutti ma non percepibili all'uomo qualunque.
La mia tesi è che queste dottrine siano sempre esistite, vale a dire che sono state elaborate dalla coscienza di una eletta minoranza, trasmesse segretamente e trascritte in misteriosi testi come quelli dell'alchimia e del cabalismo. Ogni dottrina segreta è avvallata da una relativa pratica ed esperienza."
Fonti :
- Stuart R.Kaplan, I Tarocchi, Oscar Mondadori
- Wikipedia, Arthur Edward Waite
- Wikipedia, Pamela Colman Smith
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