XIX - Il Sole

Per comprendere il significato dell'arcano XIX, il Sole, occorre ricordarsi che è la carta che segue la Luna (arcano XVIII). 
Tenendo presente che i ventidue tarocchi rappresentano il percorso iniziatico, il Sole arriva dopo aver attraversato un periodo di buio interiore (gli errori commessi sotto la luce riflessa della Luna). 
In altre parole, dopo aver superato le prove ineluttabili della vita, ci ritroviamo alla luce del Sole, pronti per ricevere i suoi benefici.

In senso esoterico il Sole rappresenta la purificazione, ovvero lo sgrossamento del nostro eterico velo opaco che ci rende opachi a ricevere i benefici raggi del Sole. Infatti, sebbene il Sole risplenda per tutti indifferentemente, alcuni ne traggono beneficio più di altri in quanto hanno eliminato gli ostacoli che si frappongono tra loro e il Sole e che attenuano la luce solare.

In questo consiste il percorso iniziatico : la purificazione della materia per liberare l'anima e congiungersi con lo Spirito Universale, il Dio che sta nei Cieli. La metafora è ben chiara nell'abbraccio dei due giovani:  l'Anima che abbraccia lo Spirito. Se vogliamo dirlo altrimenti, è il ritorno in Paradiso.

Il muro che sta alle spalle dei due giovani rappresenta la fraternità. Come nella metafora massonica, dove ogni uomo è chiamato a sgrossare la propria pietra grezza e a farne un cubo perfetto per potersi unire a tutti gli altri e formare una società giusta (senza attriti e in perfetta comunione), così il muro alle spalle rappresenta la coesione sociale : l'azzurro del sentimento concilia l'antagonismo del rosso - energia attiva (lavoro) - e del giallo - accumulo di ricchezze.
Notare come nel muro ci sia prevalenza di mattoni azzurri : il sentimento è il legante della società, la religio (tenere assieme, unire), ovvero la religione che qui va intesa come Religione del Sole, l'unica religione, naturalmente ideale, che non divide ma unisce tutti gli uomini di tutti i popoli.

Dal Sole  non riceviamo solo luce e calore, ovvero l'illuminazione degli spiriti e il riscaldamento delle anime, come mostrano i raggi solari alternativamente dritti (luce gialla) e curvi (calore rosso), ma anche ricchezza, la fine pioggia d'oro che cade sui due giovani. In senso ermetico, è l'oro filosofico, ovvero la ricchezza spirituale. 
Per dirla con le parole di Oswald Wirth:
"La più grande ricchezza è, d'altra parte, quella del cuore: amando tutti gli esseri, si sentono amati da ciò che li circonda. Tutto si abbellisce, per loro, e sono felici sulla terra.
La felicità di cui godono non può essere loro tolta, poichè sono essi stessi che la creano. Invece di abbandonarsi alla beatitudine egoista, ammirano da artisti l'opera di Dio e vi si associano con tutto il loro essere, vibrando di tutto ciò che può vibrare in loro"

Queste sono quindi due chiavi di lettura, in senso personale rappresenta la fase di purificazione del proprio percorso iniziatico e in senso lato, attraverso la purificazione personale, si giunge alla fraternità, all'amicizia, all'affetto, al matrimonio e quindi lo stato di armonia, pace e felicità: l'Eden ritrovato.

Fonte :
  - Oswald Wirth, I Tarocchi, ed. Mediterranee

Commenti

Post più popolari