Dicembre e l'Immacolata Concezione

Antonio Cortina Farinós,,
L'Immacolata concezione, 1876
Dicembre, il mese della luce, non quella del mondo fisico - e infatti il 21 dicembre, giorno del solstizio d'inverno, è il giorno più corto dell'anno -  ma della luce spirituale.

In questo mese ricorrono l'8 dicembre, giorno dedicato alla Madonna (nel suo titolo di Immacolata Concezione), il 13 dicembre, giorno di santa Lucia (protettrice degli occhi, quindi la vista e quindi la luce necessaria per poter vedere) e quindi il 25 dicembre, la nascita del Cristo-Gesù, la luce del mondo ("Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita", Giovanni 8,12).

L'8 dicembre non ha (a mia conoscenza) collegamenti con preesistenti feste pagane. E' una data dell'anno 1854, data di pubblicazione della bolla papale di Pio IX (Ineffabilis Deus) nella quale si pone fine ad una questione dibattuta fin dal Medioevo, ovvero se Maria nacque già senza il peccato originale o le fu tolto prima dell'incarnazione di Gesù il Cristo. Pareva evidente a tutti che una divinità non potesse incarnarsi in una donna con il peccato originale (che tutti normalmente hanno in dote alla nascita). 
Soprattutto nel Medioevo, tra gli esponenti della filosofia Scolastica, era acceso questo dibattito, da principio a favore dell'ipotesi di "redenzione anticipata" (sostenuta dai grandi padri della Chiesa : Anselmo d'Aosta, Bernardo di Chiaravalle, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Bonaventura) e successivamente a favore dell'ipotesi di "redenzione preventiva o preservativa" (principalmente sostenuta da Duns Scoto, poi detto il dottore dell'Immacolata).
Nel primo caso (redenzione anticipata) Maria, pur essendo nata da Anna e Gioacchino col peccato originale, gli viene d'ufficio anticipata la redenzione, compito che spetterà al Cristo dopo la sua venuta in questo mondo. Nel secondo caso (redenzione preventiva) Maria al concepimento già nasce senza peccato originale (immacolata durante il concepimento). 
Quest'ultima tesi sarà quella sancita dal dogma papale, ma solo come abbiamo detto nel 1854. Ecco le parole conclusive dell'enciclica: 

"dichiariamo, affermiamo e definiamo la dottrina che sostiene che la beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale, e ciò deve pertanto essere oggetto di fede certo ed immutabile per tutti i fedeli."

A sostegno dell'Immacolata concezione, due apparizioni mariane, la prima del 1830 a Rue du Bac a Parigi, dove la Madonna ispirò a Catherine Labouré la Medaglia Miracolosa  con la seguente frase:

"O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a voi

La seconda apparizione mariana legata all'Immacolata concezione è quella di Lourdes, 1858, durante la quale la veggente Bernadette Soubirous udì la Madonna presentarsi con le seguenti parole (in occitano):

"Que soy era Immaculada Councepciou

ovvero:

"Io sono l'Immacolata Concezione"


Fonti:

Commenti

Post più popolari